L'ANGOLO DEL SAN LORENZO

Sabato alle ore 15 è andata in scena la 23esima giornata di campionato che vedeva di fronte il San Lorenzo contro la Settignanese. Condizioni metereogiche perfette per una partita di calcio, sono arrivati i primi accenni di una primavera ormai alle porte.
La partita d'andata aveva registrato il clamoroso pareggio per 2-2, con i gialloverdi che si erano fatti riprendere negli ultimi minuti nonostante il doppio vantaggio.
Per il San Lorenzo, già nel pre-gara, sembra non essere aria: Zipoli non ce la fa ed è costretto a dare forfait, e vista anche l'assenza dei possibili sostituti (Perilli, De Filippis e chi più ne ha, più ne metta), i gialloverdi sono costretti a mettere un giocatore di movimento in porta. Toccherà al difensore Cesare Cimei, che risulterà eroico.
Non è un bel San Lorenzo: non soffre eccessivamente, anche per merito di una difesa finalmente al completo, ma latita a creare gioco davanti. Manca filtro in mezzo e creatività davanti, visto che Amura, nonostante riuscirà a segnare una doppietta, non appare nelle migliori condizioni fisiche.
Antonacci della Settignanese davanti è un bel giocatore: libero di muoversi, parte spesso largo e non da punti di riferimento, è rapido e dotato di gran fisico: da seguire.
Il gol del vantaggio lo trova Amura, grazie a un lancio lungo della difesa. A fine primo tempo i gialloverdi sono in vantaggio. Sbolci chiede una partenza sprint nei primi minuti della seconda frazione per cercare di chiudere la partita. Ed è proprio in apertura di secondo tempo, sugli sviluppi di un corner battuto in maniera magistrale da M.Sanni, che Mari trova il suo terzo gol in campionato. Sarebbe fatta per qualsiasi squadra, non per il San Lorenzo. Che riesce ancora a riaprire la partita agli avversari: contropiede letale degli ospiti, è 2-1. Ritornano di nuovo i vecchi fantasmi. Negli ultimi 10 minuti la Settignanese mette sotto-pressione i gialloverdi: da segnalare un paio di buone uscite e un punizione ben parata di piede da parte di un grande Cimei. Ma nei minuti di recupero, sugli sviluppi di un lancio lungo di Loiacono, stavolta la Settignanese sbaglia a fare il fuorigioco, regalando 40 metri di campo davanti a se ad Amura: il bomber campigiano insacca dopo aver saltato il portiere. Finisce cosi: finalmente una vittoria, che casualmente arriva nella partita peggiore dell'era Sbolci. Andranno fatti passi in avanti non solo dal punto di vista del gioco, ma anche per quanto riguarda l'approccio mentale e la capacità di soffrire. Intanto però, ci prendiamo questi 3 punti.

La formazione del S.Lorenzo
Cimei 7,5 Volpe 6,5 Desideri 7 Mari 7,5 (dal 70' Jin 6) Bargagli Stoffi 6 Sanni M. 6,5 Lenzetti 6 Loiacono 6,5 Pacini 5,5 (dal 61' Lascialfari 6,5) Pasquini 5,5 Amura 6,5
A disposizione: Sanni E, Sanni L

Pubblicato da CIMA alle 12:39