L'ANGOLO DEL SAN LORENZO

In serata incontro tra i dirigenti della società, presieduti dal presidente stesso, sig Straccali Claudio, e i ragazzi.
Però non siamo qui per parlare di questo. Nulla verrà detto su stasera, anche se tanto sarebbe il tempo da dedicare a questo incontro.
Unico dettaglio è che l'incontro doveva essere fatto per presentare il sostituto di mister Marco Verderame, ma la presentazione è, come da classico copione del S.Lorenzo, slittata alla prossima settimana.
Lasciamo stare.
Il titolo parla chiaro. Forse le cose sono accadute in rapida successione ed è stato complicato ragionare bene.
Verderame esonerato...ok....ci sta, giusto o sbagliato che sia nel calcio succede....succede per motivi tecnici, succede per antipatie, per interessi; succede di tutto nel calcio si sa.
Ma la cosa che più doveva suscitare scalpore nei confronti della dirigenza era il metodo crudo con il quale si è liquidato una persona che ha dato tanto alla causa gialloverde.
Sempre al di là di questo, pensiamo un attimo a chi è Marco Verderame....nonostante sia stato esonerato, rimane sempre una persona, una persona con cui si è lavorato (per quanto riguarda la dirigenza in particolare) per più di due anni.
Nessuno si è interessato al suo stato fisico.
Oltre il danno la beffa è proprio il caso di dirlo, compleanno sfortunato per lui.
Così nel tardo pomeriggio di oggi ho alzato la cornetta e ho composto il suo numero, questa volta però è diverso, non chiamo per dire al mister che non posso andare agli allenamenti, anzì, forse non chiamo nemmeno il mister, chiamo Marco.
Appena risponde la prima parola che dico rimane la solita è vero: "ciao mister", però so che sto chiamando Marco...
Dopo colloquio con lui, capisco, come era scontato pensare, che non è rimasto troppo bene della decisione, anche se dice, già se l'aspettava.
Il suo primo interesse è verso i suoi ormai ex giocatori, "nel calcio queste cose succedono, gli allenatori passano, voi dovete continuare a divertirvi e ad andare avanti".
Poi ovviamente spunta anche il lato tecnico e professionale della persona "mi dispiace di non poter continuare un lavoro che avevo programmato di poter sfruttare nella seconda parte del campionato".
La sua prognosi è di 10 giorni, porta il collare per il trauma subito nell'incidente, ma ha detto che Sabato vorrebbe esserci alla partita del S.Lorenzo, per poterci salutare, magari per poterci rimproverare ancora un ultima volta.
Quello che è sicuro è che da parte di tutta la rosa del S.Lorenzo, a mister Verderame vanno tutti gli auguri di pronta guarigione.
Forse ci doveva pensare qualcun'altro, ma fortunatamente tutta la squadra è abbastanza matura da ricordarselo.
Per ora è tutto, in attesa di aggiornamenti.
Distinti Saluti.


CIMA

Pubblicato da CIMA alle 20:38