VERDERAME ESONERATO, POLEMICHE A SAN LORENZO
Ovvero, come complicarsi la vita.
Nella giornata di ieri la società (?!?!?) San Lorenzo Campi Giovani ha comunicato, in maniera lampo e del tutto inaspettata, l'esonero del tecnico Marco Verderame. La decisione è stata comunicata all'interessato verso le 18,30 di ieri, con una breve telefonata del presidente Straccali.
Misteriosi i motivi dell'esonero: verrebbe da dire gli scarsi risultati. Tuttavia, se in società hanno disponibile un videoregistratore, consigliamo volentieri di rivedersi in vhs la partita di Sabato. Ma non siamo del tutto convinti che, dall'alto della loro competenza, possano cambiare idea. Visto che la decisione è unanime e condivisa anche dal resto della squadra, sia i ragazzi pro, sia i ragazzi contro Verderame (ma pochi a dire la verità, e in fondo dispiaciuti anche loro), possiamo tranquillamente affermare che l'intera squadra, i dirigenti accompagnatori, nonchè la poca gente che ci segue assiduamente dagli spalti, ritiene che quella di Sabato sia stata la miglior prestazione della gestione Verderame nell'arco dei 2 anni. Abbiamo perso, immeritatamente, ci sta, così è il calcio. Ma NON è calcio ciò che è successo ieri. NON è calcio che un allenatore venga esonerato dopo una partita come quella di Sabato. NON è calcio che un allenatore si ritrovi visto con ostracismo e diffidenza fin dall'inizio della sua avventura con il San Lorenzo, dalla cosidetta "società". NON è calcio che un allenatore venga esonerato al telefono dopo un incidente stradale.
L'incidente stradale...ci sorge il dubbio che non sia questa la motivazione di un esonero che ha fatto e farà discutere. Probabile, anzi, quasi certo, che abbia mandato su tutte le furie la sua assenza all'allenamento.
Per quanto mi riguarda la "Società" può dare il suo giudizio e avere un potere decisionale se avesse messo i soldi, se si fossero impegnati a fare una squadra competitiva. Ci viene da chiedersi dove sono finiti i soldi della cessione di Ciulli, mai re-investiti. Sono finiti in qualche stipendio della prima squadra? O meglio in qualche acquisto? Oppure nelle tasche di qualche criticone? Ma davvero secondo qualcuno questa era una squadra in grado di vincere il campionato? Davvero una squadra costruita con ZERO € poteva essere in grado di vincere il campionato? Non stiamo a raccontarci favole...
Spero che almeno chi ha preso questa decisione ne abbia almeno previsto gli strascichi. L'asse portante della squadra, vedi voce Amura, se ne andrà, al 100%. Perchè i ragazzi erano con Verderame a differenza della società. Non si è mai visto nella storia del calcio che venisse esonerato un allenatore che vantava un così alto numero di consensi nello spogliatoio. I critici certo non mancavano, ma questo perchè è semplicemente impossibile, anche per Mourinho, Sacchi o Capello, far coinciliare tutti.
Verderame, peraltro cacciato nel giorno del suo 29esimo compleanno (strano il destino), raggiunto al telefono si è detto dispiaciuto. Lo siamo anche noi. La consapevolezza è che, comunque vada, per il nuovo allenatore che dirigerà subito l'allenamento di Giovedì, dovrà faticare e pedalare per guadagnarsi la fiducia di coloro che rimarranno.
A Marco vanno gli auguri di pronta guarigione per un incidente che è passato inesorabilmente in secondo piano, vanno gli auguri per il compleanno, gli auguriamo le più grosse fortune nel mondo del calcio, gli auguriamo che possa trovare una società vera in cui allenare. Non faticherà a trovarla, basta mandare qualche società interessata a lui a guardare i nostri allenamenti, a capire che non siamo campioni e che lui ha fatto il meglio che potesse, portandoci al quinto posto l'anno scorso e al settimo quest'anno, pienamente in linea con quello che è la rosa a disposizione, non faticando a raggiungere gli obiettivi più congrui alla forza della squadra. La sua sfortuna è solo quella di essersi trovato davanti ad una società incompetente, a parte pochi esclusi.
Buona fortuna a Verderame, auguri al nuovo mister, disprezzo per la società.
Da Giovedì si apre una nuova era, in quanti saranno presenti ad essa e in quanti troveranno le motivazioni necessarie per rimettersi in gioco?
Posta un commento